AXILUS
Il mio pianeta si chiama AXILUS. Dopo 1 miliardo di anni luce, sbarcai su un pianeta sconosciuto, che chiamai AXILUS. La vegetazione era scarsa
e non c'erano piante conosciute: una, a forma di radice, la chiamai Radicilus,
un’altra, a forma di ghianda, Ghiandilus
e l’ultima pianta, che si può seminare, Roveri.
Le uniche forme di vita erano costituite da una strana specie a forma di formica di colore arancione, che chiamai Leformicus. Il paesaggio assomigliava a un deserto pianeggiante di colore blu e arancione;
il clima era sempre caldo e non pioveva mai. Nonostante ciò, il pianeta risultava abitabile per l'umanità, perché c'era molta acqua e terreno molto fertile, dovuto al fatto che sotto terra c'erano abbondanti falde freatiche. Il pianeta, benché situato in un'altra galassia chiamata INT DELTA 02, si trovava a una distanza dal Sole accettabile per l'umanità e le temperature oscillavano tra i -50 e i +45 gradi. Il pianeta era grande il triplo della Terra, quindi aveva una capienza di 21.000.000.000 di umani. L'unico problema del pianeta era che le Leformicus andavano a caccia di notte e, se ti mordevano, avevano un veleno mortale che ti poteva uccidere. Il terreno aveva forme ben precise: si suddivideva in grandi pianure delimitate agli angoli da un terreno triangolare
composto da piccoli buchi di colore nero (forse petrolio); attorno al centro c'era un cerchio arancione attorniato da buchi bianchi con i Ghiandilus e in mezzo una colonna sopraelevata che portava verso l'entroterra. Andando in ricognizione, ho scoperto che tutta l'acqua che c'era proveniva da questa grandissima sorgente, che ho chiamato Entarayulu.
Quasi un quarto del pianeta era coperto da oceani pieni di acqua dolce, ma animali o pesci non c'erano. Ritornato sulla Terra, descrissi nei dettagli la mia scoperta e, così, quasi 2 miliardi di umani migrarono verso Axilus. Per viverci bisognava costruire casa pianificate per stare in quel posto, il cui clima oscilla dal molto freddo al caldo; perciò è stata installata aria condizionata, i muri sono stati costruiti con Anticalirus e i pavimenti con Freddis, materiali la cui temperatura varia tra -1° e +20°. Per procurarsi il cibo, gli uomini hanno scoperto che era sufficiente arare terreni e seminare una specie chiamata Roveri e ne bastava mangiarne un pezzo per sfamarsi. Infine si sviluppò l'allevamento di Leformicus, che di notte vengono chiuse in gabbie elettriche, avendo scoperto che erano importanti perché facevano vivere il pianeta impollinando i Roveri, un po’ come le nostre api.
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